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Foto San Chirico Raparo,

San Chirico Raparo tra passato & tradizione

Montagna (12/03/2013)

Accovacciato su uno sperone di roccia a 780 m, San Chirico Raparo è un rincorrersi di vicoli e piccole piazze, su cui troneggia Torre San Vito.
Rientra nell'area protetta del Parco Appennino Lucano, il parco più giovane d'Italia istituito nel 2007, ed è un borgo di rilevante interesse naturalistico, paesaggistico e culturale.
Tra le architetture storiche importanti, spicca la Chiesa Madre, costruita di fronte ai resti del castello.
La Chiesa Madre, consacrata a Santi Pietro e Paolo, conserva svariate opere del XVI-XVII secolo, come un Crocifisso ligneo del 300', una Madonna col Bambino, un eccezionale polittico attribuito al pittore rinascimentale Simone da Firenze, e due pale lignee raffiguranti i santi Pietro e Paolo, queste ultime provenienti dall'abbazia di Sant'Angelo, ai piedi del monte Raparo, una superba struttura monastica fondata dall'ordine dei monaci basiliani intorno all'anno mille, e divenuta monumento nazionale nel 1927.
Le origini dell'abbazia di Sant'Angelo o di San Michele al Raparo coincidono con le origini stesse del paese. Qui si fermò la comunità basiliana che ai folti boschi del monte Raparo chiedeva protezione dalle persecuzioni scatenate nell'impero bizantino.
A detta degli esperti l'abbazia del monte Raparo, per le dimensioni e le caratteristiche, è un esempio unico in Italia.
Al di sotto dell'abbazia c'è una vasta caverna ricca di grandi stalattiti e stalagmiti, collegata con l'esterno con un'ampia scalinata millenaria, tutt'oggi fruibile. Tutto il fondo è stato pavimentato dai monaci con grandi pietre piatte, su un lato muri ormai cementati dalle concrezioni calcaree completano le cisterne naturali della roccia.
La grandezza della grotta sacra corrisponde a quella della basilica esterna, quasi ad indicare un equilibrio tra ciò che è solare e ciò che è profondo, tra i colori del mondo esterno e la preziosa acqua racchiusa nelle tenebre.
Alle pendici del Monte Raparo sgorga inoltre una sorgente di acqua sulfurea: la Fonte Trigella.

Città o borghi limitrofi a San Chirico Raparo: Castelsaraceno  San Martino D'Agri  Grumento Nova
Attrazioni consigliate a San Chirico Raparo: Abbazia di Sant'Angelo al Monte Raparo. Centro storico ed il presepe permanente del Parco,San Chirico Raparo. Festa Patronale di S.Sinforosa 14-18 Luglio. L'antico Rito arboreo di Castelsaraceno Giugno. Festa della Montagna Castelsaraceno Ottobre.La città romana di Grumentum.

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